Una delle fasi della vita che tutti abbiamo passato, da piccoli, è stata quella di imparare ad andare in bicicletta senza cadere a causa dello sbilanciamento.
Andare in bicicletta per gli adulti può sembrare normale, ma da piccoli non lo è, e la difficoltà a volte può essere difficile da ricordare, per chi ormai è grande. A capire quanto possa essere difficile pedalare ce lo fa capire un gioco, un gioco molto semplice ma dal sapore tutt’altro che carino.
Si chiama Short Ride, può essere giocato gratuitamente sulla pagina di Poki e di seguito, per quanto il gioco sia molto semplice, trovate la nostra recensione.
Prova Short Ride su Poki!
Impariamo a pedalare…
Il protagonista del gioco è un uomo qualunque, che inizia camminando a piedi e deve salire sulla bicicletta, per poi iniziare a pedalare.
I controlli sono molto semplici, perché bisogna premere le frecce per spostarsi pedalando in avanti e all’indietro, quindi si inizia a proseguire per il livello, che si sviluppa in due dimensioni.
Ma fin da subito ci si rende conto che il gioco non è semplice: tutto si basa su una fisica molto realistica, con grandi curve che rappresentano le colline e diversi ostacoli; se non si calibra bene la pedalata e non (cioè i momenti in cui si pedala effettivamente e quelli in cui la pedalata è interrotta) si rischia di cadere dalla bicicletta, a volte anche di testa.
Nulla di male, però: cadere dalla bicicletta non è la fine, perché sarà sufficiente alzarsi, proseguire a piedi e salire nuovamente sulla bici per continuare il livello.
Tuttavia, non possiamo abbandonare la bici perché questa ci sarà necessaria per proseguire in alcuni punti dei livelli in cui a piedi saremmo troppo lenti per riuscire ad arrivare alla fine.
In ogni livello sono inoltre nascoste tre stelle da raccogliere se vogliamo totalizzare il punteggio massimo.
… in modo un po’ spatter!
Ma se cadere dalla bicicletta non rappresenta la fine del gioco, il game over, da che cos’è rappresentato questo passaggio?
La risposta sono i numerosi ostacoli mortali che si trovano sul percorso. Non si capisce perché, ma nella strada scelta dal nostro amico ci sono lame rotanti e mazze chiodate pronte a colpirlo in ogni momento, e chiaramente il colpo non sarà semplice da superare, anzi.
Se ad essere colpita sarà la bicicletta, molto probabilmente moriremo perché rimarremo senza mezzo di trasporto, perché la ruota cederà e si staccherà dal resto del corpo.
Se, però, ad essere colpiti saremo noi ecco che la testa, o i piedi, o le braccia, ci verranno tagliate di netto, e rimarremo non solo con il game over ma anche con il sangue che schizza a tutto schermo.
Nel complesso, il gioco è molto semplice ma anche divertente e, soprattutto, piuttosto difficile, per cui ci vuole un bel po’ di impegno per riuscire a superare i singoli livelli: poiché Short Ride è completamente gratuito, vi invitiamo comunque a provarlo, soprattutto perché molto divertente, ma sappiate che ci vorrà un bel po’ di concentrazione per riuscire a superare i livelli.